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Iniziative: Tennis e sorrisi per l’Emilia

Il tennis italiano a Reggio per sostenere le popolazioni emiliane colpite dal terremoto. In campo Seppi, Fognini, Errani e Vinci. Ha giocato anche Barazzutti in doppio misto.

Errani e Vinci al PalaBigi di Reggio Emilia

Errani e Vinci al PalaBigi di Reggio Emilia

Il PalaBigi di Reggio si è tinto di giallo. È il colore delle t-shirt preparate per celebrare “Tennis per l’Emilia”, l’esibizione organizzata per sostenere le popolazioni colpite dal sisma. Aprono Andreas Seppi e Fabio Fognini, che scendono in campo per il primo singolare, sulla distanza del set secco. Fognini sfodera quattro vincenti nel primo game, nel quinto Seppi vince il punto migliore del match e al settimo gioco trova il break che decide la partita: 6-3.

La seconda partita la giocano Sara Errani e Roberta Vinci. Il confronto di stili fa divertire il PalaBigi, che applaude il passante di dritto lungolinea di Sarita che decide l’undicesimo gioco e dà alla beniamina di casa l’unico break dell’incontro, che la finalista del Roland Garros vincerà 7-5.

L’ultimo match avrebbe dovuto essere un doppio misto, Bracciali-Vinci contro Errani e Barazzutti. Ma dopo un game è diventato “maschi contro femmine”. E le campionesse in carica del Roland Garros e degli Us Open hanno lasciato che a vincere fossero gli uomini per 6-3.

Tra il primo e il secondo singolare il programma ha previsto le premiazioni per i migliori azzurri. Nicola Pietrangeli ha omaggiato Andreas Seppi, che ha completato la miglior stagione della sua carriera, in cui ha vinto due tornei, Budapest e Mosca, e toccato il suo best ranking entrando per la prima volta tra i migliori 25 del mondo. “Ora spero di entrare nella top-20” ha detto l’altoatesino.

Dopo di lui è toccato a Sara Errani, finalista al Roland Garros, che ha chiuso una stagione straordinaria alla posizione numero 6. Nessun italiano, uomo o donna, era mai arrivato così in alto nel ranking di fine stagione. Premiata da Binaghi, Errani ha commentato scherzando: “Quando mi sono resa conto che sarebbe stata un’annata fantastica? Mai!”.

Lea Pericoli ha poi premiato Roberta Vinci, terza italiana dopo Pennetta e Errani a toccare il numero 1 del mondo nel ranking di doppio.

A chiudere la simpatica cerimonia, sono arrivate Carlotta Quinzi e Rosaria Baldi, mamme di Gianluigi, sconfitto quasi in contemporanea nella prima finale in carriera in un Futures, in Cile, e Filippo. Quinzi e Baldi sono stati protagonisti del primo successo italiano in Coppa Davis junior, per il quale è stato premiato anche il capitano Simone Colombo.

Fonte: www.ubitennis.com

 

 

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