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NELLE DIFFICOLTÀ VIENE FUORI IL TENNIS

In un anno caratterizzato ancora dalle difficoltà derivanti dall’emergenza sanitaria, il tennis calabrese è riuscito ad ottenere numeri da record. Lappano: nel 2022 numeri ancora migliori

Joe Lappano, Presidente del Comitato Regionale Calabro della FIT

Non c’è stato il perentorio “stop” alle attività come nel 2020, ma anche il 2021 appena concluso non è stato un anno semplice per il tennis. La speranza che la pandemia conoscesse la parola “fine” si è rivelata fin da subito una vera e propria utopia e tutto il mondo del tennis ha dovuto fare i conti con le conseguenze del Covid-19. 

Nelle difficoltà, però, ancor di più bisogna intensificare gli sforzi ed il lavoro per riuscire ad emergere. E’ stato così per il tennis calabrese, che è riuscito ad ottenere numeri da record. Lo conferma proprio Joe Lappano, presidente del Comitato Regionale Calabro della FIT, che ha tracciato un bilancio dell’anno appena trascorso: “Il 2021, tra mille difficoltà, ha dato grandi soddisfazioni al mondo del tennis calabrese – ha detto Lappano – Da sottolineare l’incremento del numero delle società affiliate; siamo passati dalle 86 del 2020 alle attuali 109 con un +27%, dato mai registrato nella storia.

Siamo convinti che questo trend si confermerà anche per 2022. Un forte impulso – ha proseguito il presidente della FIT Calabria – è arrivato dalle società che hanno nel padel la loro attività principale, ma abbiamo notato un importante incremento anche delle affiliazioni riferite al tennis sulla scia degli straordinari risultati ottenuti dagli atleti Italiani nel 2021″.

Confortanti sono anche altri numeri relativi al 2021: “In notevole incremento – ha sottolineato Lappano – anche il numero di tesserati con un +44% rispetto al 2020. Per quanto riguarda i tornei, poi, sono stati 89, ai quali vanno aggiunti quelli relativi al circuito TPRA, che sono stati circa 70″. 

Il 2021 è stato caratterizzato, poi, da importanti risultati soprattutto a livello giovanile. Merito anche del lavoro svolto dai tecnici: “In collaborazione con I’Istituto Superiore di formazione “Roberto Lombardi” abbiamo fatto ripartire i programmi tecnici che vedono coinvolti bambini e ragazzi al di sotto dei 16 anni – ha spiegato Lappano – Speriamo nel 2022 di intensificare il numero di raduni, ma molto dipenderà dall’andamento della pandemia”.

Nel 2022, inoltre, riprenderanno anche i torneo di prequalificazione per gli Internazionali BNL d’Italia, da sempre appuntamento importantissimo per il tennis calabrese.

Ma, al di là di questo, le prospettive sono rosee: “Qualora, a livello sanitario, tutto dovesse andare come speriamo – ha ribadito il numero uno del tennis calabrese – è molto probabile che tutti questi numeri saranno aggiornati in positivo nel 2022 grazie all’ondata di interesse che la nostra federazione sta avendo anche grazie ai risultati eccezionali dal punto di vista organizzativo con le Nitto ATP Finals di Torino, vera e proprio ciliegina di una torta molto ricca, fatta anche dal Master Next Gen, dalla Coppa Davis, senza dimenticare gli Internazionali d’Italia, diventato uno dei tornei più importanti al mondo.

Anche nel padel – ha concluso Lappano – abbiamo la fortuna di avere dirigenti eccezionali come il presidente Luigi Carraro, che sta dando un fortissimo impulso al Padel italiano, sia da un punto di vista dei risultati, ma anche sotto il profilo organizzativo; ci aspettiamo, infatti, manifestazioni di interesse internazionale che si svolgeranno in Italia in questo 2022″.

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