Si è fermato ad un passo dalla finale il calabrese Giovanni Di Leva, superato solo 10-7 al terzo dallo statunitense Patrick Paun
Ha mancato di un soffio l’ingresso in finale, ma il Lemon Bowl di Roma è stata comunque una tappa importantissima per la crescita di Giovanni Di Leva, giovanissimo tennista calabrese, capace di arrivare fino in semifinale nel prestigioso torneo giovanile internazionale.
Nel tabellone under 10, infatti, Di Leva ha dimostrato tutta la sua qualità e l’ingresso in finale è svanito davvero per pochi punti. In precedenza, il ragazzo tesserato per il CT “Rocco Polimeni” di Reggio Calabria era riuscito a superare al primo turno 6-3, 6-2 Tommaso Francesconi, giocatore del CT Lucca.
Nel match successivo, invece, il giovanissimo calabrese si era imposto ancor più nettamente contro l’austriaco Lorenz Dietln con il punteggio di 6-0, 6-3, mentre, nei quarti di finale, in una sorta di derby del sud Italia, Di Leva ha sconfitto Ruggero Condorelli del Tennis School Catania con il punteggio di 6-4, 6-2.
Dopo aver raggiunto la semifinale senza perdere nemmeno un set, Di Leva è stato sconfitto in semifinale dallo statunitense Patrick Paun al termine di un match molto equilibrato: dopo aver perso il primo set 6-4, nel secondo il piccolo tennista calabrese ha inserito la marcia superiore e non ha lasciato scampo al suo avversario per il 6-1 con il quale ha pareggiato i conti.
Nel tiebreak a 10 del terzo set, però, Paun è riuscito a giocare meglio i punti decisivi ed ha chiuso 10-7.
Un esito che, se, da un lato, lascia l’amaro in bocca, dall’altro conferma le capacità del giovanissimo atleta reggino, che esce dal torneo a testa altissima.
Un’esperienza che sarà certamente preziosa per il futuro di Di Leva ed anche la consapevolezza di avere le qualità per giocarsela con i più forti della sua categoria. Un inizio di stagione eccellente, dunque, che fa ben sperare per tutto il 2022.
Fonte: https://www.federtennis.it/Siti-regionali/Calabria/News