di ANDREA IACONO
Da Reggio sulle orme di Rafa Nadal. La scuola spagnola detta legge sulla terra rossa del circolo “Rocco Polimeni” e come il mancino di Manacor nel 2000 a Prato, si aggiudica tre dei quattro titoli in gara nell’edizione 2012 del Tennis Europe Junior Masters per Under 14/16 maschile e femminile.
La più grossa manifestazione di tennis continentale giovanile, svoltasi nel weekend e conclusasi domenica sera al club di Parco Pentimele davanti ad una buona cornice di pubblico, ha visto primeggiare tre spagnoli e una ungherese.
I quattro moschettieri protagonisti dei rispettivi tabelloni del campionato europeo di tennis giovanile riservato ai migliori 8 giocatori per categoria, messisi in luce durante l’anno nel Tennis Europe Junior Tour e affrontatisi per il titolo continentale sui campi del “Polimeni”.
Nell’Under 14 femminile pronostici rispettati con la numero 1, la magiara Dalma Galfi che, dopo aver battuto ai quarti la croata Marija Curnic 6-3 6-0 (ripescata dopo il forfait della slovacca Viktoria Kuzmova) e in semifinale la slovacca Tereza Mihalikova 7-5 6-4, in finale ha la meglio sulla russa Anna Kalinskaya per 7-5 2-6 6-4.
In questa categoria da segnalare la partecipazione dell’unica italiana dell’intero torneo, la reggina Irene Lavino, che approfitta
del forfait all’ultimo minuto della spagnola Julia Payola per mettere nel proprio bagaglio d’esperienza altri due incontri di livello internazionale contro la russa Anna Blinkova (4-6 1-6) e la rumena Andreea Amalia Rosca (1-6 1-6).
L’ultimo match (finale 7°/8° posto) con Aleksandra Pospelova non lo disputa perché la russa anticipa la partenza.
Poi è una tripletta iberica.
Nell’Under 14 maschile Eduard Guell Bartrina, che aveva impressionato sin dai primi palleggi del giovedì, all’ultimo atto piega nettamente lo svizzero Marko Osmakcic 6-3 6-1, dopo aver eliminato con identico risultato il tedesco Samuel Sippel nel primo incontro e in semifinale l’ucraino Denys Klok 7-6 6-4.
Nell’Under 16 femminile tutto secondo copione. La spagnola Sara Sorribes Tormo si conferma l?astro nascente del tennis ispanico in rosa e, dopo aver vinto l?Itf da 10.000 $ a Locri lo scorso agosto, chiude con un altro trofeo la sua fortunata stagione sulla punta dello Stivale che la proietta a cavallo della posizione numero 500 nel ranking Wta. A cadere sotto i colpi della spagnola in finale è la bielorussa Iryna Shymanovich col punteggio di 7-5 6-2, in semifinale era toccato all?ungherese Anna Bondar, che pure era riuscita a strapparle il primo set al tie break per poi crollare 6-1 6-2, così come ai quarti era stata la moldava Aliona Bolsova a cedere con un duplice 6-2.
Nell’Under 16 maschile, infine, il re è Jaume Antoni Munar Clar. Lo spagnolo liquida nel match-clou il ceco Daniel Orlita 6-3 6-0; in semifinale aveva rifilato un 6-2 7-6 al pur quotato cipriota Petros Chrysochos, ai quarti la sfida più dura contro il serbo Petar Conkic superato solo alla terza partita 7-5 4-6 6-4.
Alla cerimonia di premiazione sul campo centrale “Domenico Travia”, tra gli altri, anche i giocatori della Reggina, freschi di vittoria sul Novara. Archiviata la tre giorni di gare, ma anche workshop e concerti, il club del presidente Igino Postorino da appuntamento all’anno prossimo per la terza edizione di fila ospitata sulla terra battuta del “Polimeni”.
