La classe di Ezio Privitera, la solidità di Giovanni Iannò, la determinazione di Andrea Iacono, la grinta di Euridice Tortorella, la maestria di Irene La Puzza. Doti e nomi che hanno permesso al Ct “Rocco Polimeni” di Reggio di mettere le mani sulla quarta edizione del “Quadrangolare d’inverno” disputatosi l’ultimo weekend di dicembre sulla terra rossa indoor del Ct Gioia 1974.
La formazione reggina si aggiudica, così, l’ambito trofeo dopo aver battuto, nella due giorni a tutto tennis, le altre tre squadre partecipanti: Ct Lamezia Boys (Gianni Scalise, Andrea Scoppetta, Manuel Godino e Martina Mendicino), Tc Oppido “Gianni Caruso” (Emanuele Costa, Marco Scattarreggia, Fabio Zerbi, Salvatore Barbaro, Paolo Misale, Teresa Monteleone e Ninetta De Maio) e i padroni di casa del Ct Gioia 1974 (squadra “A” contro il “Polimeni”: Rocco Tilotta, Giuseppe Romeo, Franco Mancini, Giovanni Logiacco, Raffaele Vita, Gisella Santambrogio e Maria Sciarrone; squadra “B” contro il Ct Lamezia Boys: Giuseppe Rotondo, Antonio Logiacco, Rinaldo Plateroti, Stefano Ammirati, Crispino Mangano, Rosamaria Sciarrone e Tiziana Vissicchio; squadra “C” contro il Tc Oppido: Antonio Teresi, Giuseppe Albanese, Antonio Valente, Quirino Catananti, Santo Bagalà, Carmela Benedetto e Patrizia Florio). Questi i risultati degli incontri: Ct Polimeni b. Tc Oppido 30-3; Ct Gioia 1974 b. Ct Lamezia Boys 30-20; Ct Polimeni b. Ct Lamezia Boys 30-18; Ct Gioia 1974 b. Tc Oppido 30-19; Ct Polimeni b. Ct Gioia 1974 30-19; Ct Lamezia Boys b. Tc Oppido 30-19. Per una classifica finale che vede il Ct Polimeni chiudere in testa a punteggio pieno, il Ct Gioia 1974 in seconda posizione con 2 vittorie e una sconfitta, il Ct Lamezia Boys al terzo posto con una sola vittoria e 2 sconfitte, e fanalino di coda il Tc Oppido a secco di successi. Davanti ad una nutrita cornice di pubblico, sportivo, caloroso e appassionato (piacevole abitudine a queste latitudini), i veri protagonisti dell’edizione 2012 sono atleti, dirigenti e soci del circolo ospitante. Con il presidente Francesco Sofia in testa, il vicepresidente e neo consigliere Fit Calabria Rocky Tilotta, il tesoriere Raffaele Vita, il tuttofare Santo Bagalà, maestri Sandro Scalese, Giulio Benestare, Nunzio Di Pietro, tutti presenti alla giornata conclusiva della kermesse. «Siete diventati un esempio per l’intero movimento tennistico calabrese – le parole di elogio espresse dal capitano del “Polimeni” durante la cerimonia di premiazione – Grazie per l’invito, l’accoglienza e l’ospitalità che ci accordate ogni qualvolta veniamo qui a giocare. Gioia è una bellissima realtà sportiva e sociale verso la quale nutriamo grande stima e alla quale ci sentiamo legati da sincero affetto. E dove speriamo sempre di ritornare presto». Sicuramente Iacono e compagni torneranno il prossimo dicembre a difendere il titolo appena conquistato, così come vuole la formula del torneo sul cui albo d’oro sono iscritti i nomi del Ct Lamezia Boys (2009), del Ct e Vela Messina (2010) e dello stesso Ct Gioia 1974 (2011).
Quadrangolare d’inverno a Gioia 1974
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