Due anni fa si parlò di Bivongi, centro in provincia di Reggio
Calabria, in tutta Italia perchè è il paese dove si vive più a lungo.
Forse l’aria salubre fra Sila ed Aspromonte, forse le cascate del Marmarico, un vero paradiso naturale.
Ma i numeri parlano chiaro. Ed in un contesto come questo, non si può non giocare a tennis con il Tc Bivongi che si dedica nel corso dell’anno alla scuola tennis e, in estate, alle donne.
Un torneo Open femminile, infatti, ha attirato nel circolo della cittadina del reggino diverse giocatrici di seconda categoria, desiderose di portare a casa il titolo e, chissà, anche la ricettà dell’elisir di lunga vita.
Ciò che è certo è che Bivongi ha portato bene alla Sicilia ed, in particolare, a Catania. Sono state infatti due tenniste provenienti dalla provincia etnea le finaliste di un torneo che ha offerto incontri particolarmente intensi ed emozionanti, oltre che seguiti da numeroso pubblico.
Uno di questi è stata certamente la semifinale che ha giocato Alice Viglianisi, capace di far fuori la testa di serie numero uno, la cosentina Lara Meccico.
Dall’altra parte del tabellone, invece, Miriana Tona non ha avuto problemi a battere Giulia Porzio in due set.
Il forte vento ha condizionato il match ed è stata la Tona a riuscire a gestire al meglio le condizioni di gioco non agevoli e a chiudere il match in due set: 6-2, 6-2.
Una vittoria che, probabilmente, non contrinbuirà forse ad allungare la vita all’atleta catanese, ma certamente servirà a migliorare il curriculum tennistico di Miriana Tona, che festeggia, saluta e dà l’appuntamento all’anno prossimo a Bivongi. Tanto lì…si gioca fino a cento anni!