
E’ certamente il torneo più importante che si gioca in Calabria a livello femminile; l’Open che si disputa a Siderno, negli anni sta diventando un appuntamento fisso per numerose giocatrici di seconda categoria non solo calabresi, ma provenienti da tutto il centro sud.
Quest’anno, però, gli organizzatori dell’Open “Città di Siderno” hanno fatto il “colpo grosso” assicurandosi la presenza di Anastasia Grymalska, ovvero la settima giocatrice italiana, in termini di classifica, e la numero 326 al mondo.
E’ stata lei la “star” di un torneo, che, però, ha confermato la crescita e le straordinarie qualità della siciliana Miriana Tona, fresca vincitrice dell’Open di Bivongi.
Con due giocatrici di questo livello, è stata dura per le altre riuscire ad arrivare fino in fondo. Ed alla fine, infatti, sono state le prime due teste di serie a giocarsi la finale.
La Grymalska, addirittura, ha lasciato alle avversarie solo le briciole, ovvero due game. E’ andata meglio, per così dire, alle avversarie di Miriana Tona, capaci di portare a casa “addirittura” sei giochi.
In molti, però, pensavano ad una finale a senso unico, ma così non è stato. Ha dovuto lottare fino al terzo set la giocatrice di origine ucraina per avere la meglio sulla siciliana.
La Tona, infatti, è partita decisamente meglio ed è stata capace di vincere il primo set con relativa facilità, 6-2.
Da quel momento, però, è iniziata praticamente un’altra partita: la numero 326 al mondo ha dimostrato tutta la propria forza nel secondo set restituendo all’avversaria il 6-2 subito e successivamente, nel tie-break del terzo, la Grymalska si è imposta 10-6 portando a casa il titolo.

Occasione sfumata per la Tona, quindi, ma, in considerazione del valore dell’avversaria, la siciliana può essere soddisfatta del torneo giocato a Siderno.
Per la Grymalska, invece, una vittoria “annunciata”, ma, alla fine, probabilmente, più difficile del previsto.
La giocatrice di categoria 1.7 ha deciso di prendersi una pausa dall’attività internazionale ed ha scelto la Calabria per disputare un torneo Open e per prendersi qualche giorno di relax. Una scelta che non può che essere considerata vincente.
Fonte: https://www.federtennis.it/Siti-regionali/Calabria
