Oramai molti sanno che per tirare forte non ci vuole pura forza ma rilassamento e velocità.
Ed allora come fare per raggiunge questo obiettivo?
Prima di mostrare alcuni esercizi, è importante comprendere un semplice concetto base: meno segmenti corporei vengono utilizzati durante il gesto e più veloce sarà la sua esecuzione.
Per comprendere meglio, basti pensare ad una esecuzione del diritto in cui si muovono contemporaneamente bacino, busto, braccio e testa. La velocità del braccio-racchetta è inferiore se paragonata ad una esecuzione in cui bacino e la testa rimangono fermi, dove busto e braccio potranno accelerare notevolmente. La conseguenza sarà un tiro più potente.
Naturalmente un ruolo fondamentale lo riveste il polso, ma di questo ne parlerò in maniera più specifica nel prossimo articolo.
Queste alcune proposte di allenamento (vedi video) in cui l’attenzione è focalizzata su busto e braccio.
1 – In piedi con appoggi larghi e gambe leggermente piegate, testa e bacino fermi, eseguire rotazioni del busto. Successivamente simulando il colpo e quindi colpendo la pallina.
2 – Da seduti (preferibile usare uno sgabello senza schienale), con appoggi larghezza spalle, bacino e testa fermi, simulare dei colpi senza palla, concentrandosi sulla torsione del busto. Introdurre la pallina solo quando l’allievo eseguirà correttamente il movimento. Successivamente eseguire i colpi contemporaneamente alla distensione degli arti inferiori.
Scritto da Christian Marino Dottore in Scienze motorie, Istruttore e Preparatore Fisico FIT.
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