Dopo il titolo italiano Under 12 in singolo dello scorso anno, Giovanni Di Leva conferma di essere uno dei protagonisti assoluti del tennis giovanile azzurro.
L’atleta calabrese si è laureato campione italiano Under 13 di doppio insieme al marchigiano Ulisse Bari, superando in finale la coppia formata da Ruggero Condorelli e Michele Piazzolla con il punteggio di 7-6(4) 6-1.
In singolare, Di Leva si è fermato solo all’ultimo atto, arrendendosi in una finale combattutissima a Ruggero Condorelli, giovane promessa catanese classificato 3.1.
Sul cemento della Sisport Torino, Condorelli ha completato una rimonta spettacolare: sotto 6-3 4-1, ha trovato la forza per ribaltare il match e chiudere sul 3-6 6-4 6-4 dopo due ore e 29 minuti di grande intensità.
Il talento reggino, tesserato per lo Sporting Stelle del Sud e allenato dall’Accademia del Tennis di Villa San Giovanni, porta così a casa un argento e un oro, confermandosi ai vertici del panorama giovanile italiano.
Non solo Di Leva: il movimento calabrese ha brillato anche con altri giovani protagonisti.
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Federico Toscano si è fermato agli ottavi in singolare, battuto solo al terzo set proprio dal futuro campione Condorelli, e ha raggiunto la semifinale di doppio insieme all’umbro Tommaso Pantò.
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Nell’ Under 14, Gennaro Scalese ha raggiunto gli ottavi in singolo e la semifinale in doppio con Matteo Artemisia, mentre Diego Zinga ha raggiunto i quarti in doppio con Riccardo Torrieri.
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Nell’Under 12, Federico Zanfino ha raggiunto i sedicesimi, mentre Ginevra Cervo e Matteo Ponte si sono fermati al primo turno.
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Nell‘Under 13, Carla Losa ha raggiunto i sedicesimi, mentre Giuseppe Maria Capristo ha superato tre turni di qualificazioni prima di uscire al debutto nel tabellone principale.
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Nell’Under 15, Helena Marra ha raggiunto i sedicesimi, mentre Andrea Rotundo si è fermato al primo turno.
Una spedizione positiva, che conferma la vivacità e la qualità del settore giovanile calabrese.
