Emanato il decreto e definite le modalità di presentazione delle domande per ricevere l’indennità. Devono essere presentate a Sport e Salute, che potrà contare su 50 milioni di euro.
Si potrà fare richiesta solo in caso di reddito inferiore a 10mila euro.
L’indennità spetta ai collaboratori sportivi (atleti, tecnici, addetti amministrativi-gestionali etc.)
che abbiano un rapporto con Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva,
Discipline Sportive Associate riconosciuti dal CONI, nonché con Società e Associazioni Sportive
Dilettantistiche iscritte al Registro del CONI alla data del 17 marzo 2020.
Qui sotto il link per scaricare la Guida alla richiesta di indennità