Lo hanno capito i vertici federali e dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi”.
La sfida che riguarda i prossimi 10 anni passa dal raggiungimento del milione di tesserati e dei 5000 affiliati. Un percorso che segue tre parole chiave, ovvero informazione, confronto e squadra.
“Informare e formare la periferia di tutte le nostre progettualità che andiamo a effettuare nel territorio – ha detto il direttore del’ISF, Michelangelo Dell’edera – con l’idea di far diventare la periferia il centro dell’Italia.
Confronto perché ogni regione ha diverse problematiche strutturali ed organizzative ed il confronto con tutti i dirigenti ed i tecnici del territorio è determinante per attivare queste strategie nel modo più corretto possibile.
E poi squadra, perchè dobbiamo enfatizzare il concetto di squadra dove ognuno deve avere il proprio ruolo e deve raggiungere i propri obiettivi per mettere in condizione i compagni di poter esprimere le proprie competenze“.
Federazione ed Istituto stanno quindi promuovendo degli incontri in tutte le regioni proprio per declinare e divulgare questi concetti fondamentali.
I parametri sono qualità e quantità, che non sono antitetici; al contrario devono viaggiare in maniera parallela: “Oggi siamo strutturati nei nostri club ed a livello federale – ha concluso Dell’edera – per continuare a fare qualità coinvolgendo un numero ampio di persone. Questo è il momento di disegnare strategie sportive territoriali per cercare sempre di più di rendere popolari, in modo qualitativo, i nostri sport di racchetta“.